:: Nuovo sistema di ricerca per MSN

     Il Presidente della Microsoft Bill Gates ha annunciato ufficialmente ad un media briefing tenutoisi a Sidney, in Australia, che l’azienda sta per rilasciare una serie di miglioramenti alle caratteristiche di ricerca e indicizzazione del motore MSN. Il formato di ricerca MSN cambierà nei primi giorni di luglio, così come la qualità dei risultati di ricerca. Bill Gates, definendo l’attuale sistema di ricerca MSN un semplice “mucchio di parole infilate in un indice”, ha fatto notare come la Microsoft abbia condotto ricerche accurate negli ultimi dieci anni per prepararsi ad un nuovo sistema di indicizzazione e comprensione linguistica del contenuto dei documenti. Il presidente Microsoft ha inoltre fatto i complimenti a Google facendo notare come il motore di ricerca avesse intrapreso una strada simile a quella di Microsoft “assumendo moltissimi esperti di Computer Science”, e dichiarando che i consumatori potranno trarre grandi benefici dalla competizione tra Google e MSN.

:: DPS: Progati i termini in scadenza al 30 giugno

     Il termine per la presentazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) da parte di aziende, associazioni, privati ed Enti che trattano dati personali, fissato al 30 giugno 2004 dal Testo Unico sulla Privacy, è stato prorogato per decreto legge fino al 31 dicembre 2004. Inoltre chi, per certificate ragioni, non potrà adottare le misure di sicurezza sulla privacy entro quella data avrà tempo fino al 31 marzo 2005. Il decreto legge è stato presentato dal ministro della Giustizia, Roberto Castelli, e approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. Per quanto riguarda la riservatezza dei dati personali, il decreto interviene sull'articolo 180 del Testo Unico sulla Privacy. La proroga è stata decisa in quanto le novità introdotte dal nuovo Codice sulla privacy, come dichiarato relazione di accompagnamento al decreto legge, hanno determinato in materia di sicurezza "un mutamento del quadro normativo di notevole portata", poiché si tratta di "incombenze di elevata complessità e delicatezza", che rendono necessario più tempo, soprattutto per gli enti di ampie dimensioni.

     Nel frattempo, è stato presentato a Torino il nuovo server di sicurezza Syncrobox, presso la sede della Cooperativa Eta Beta. Syncrobox è una risposta moderna, flessibile ed efficace a tutte le esigenze di protezione dei dati all'interno di aziende di piccole, medie e grandi dimensioni.

:: DDoS blocca Google, Yahoo, Microsoft, Apple...

     Un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) ha colpito Akamai, uno dei più grandi fornitori di servizi Internet al mondo. Questo martedì, infatti, alcuni tra i siti più frequentati del Web (clienti di Akamai), tra i quali spiccano Yahoo, Microsoft, Google ed Apple, erano offine o difficili a raggiungere.

     Akamai ha indicato che un attacco internazionale di tipo DDoS avrebbe causato un guasto nel loro sistema, rendendo molti siti irraggiungibili. Netcraft, che fornisce servizi di misura delle prestazione di siti Web, precisa che i siti di Microsoft, Symantec e Trendmicro erano irraggiungibili mentre i siti di Google, Yahoo ed Apple avrebbero avuto seri problemi di prestazione. Keynote Systems, altro servizio che misura le prestazioni di siti Web, testimonia che gli unici siti ad avere difficoltà sono stati quelli di Akamai, con una riduzione della disponibilità di questi siti dal 100% all'80%.

:: Spammer condannato a 7 anni di carcere

     Uno degli effetti della nuova legge USA antispam, nota come CAN-SPAM Act, è la condanna a 7 anni di reclusione emessa da un Tribunale di New York contro Howard Carmack, noto come "Buffalo Spammer". Prima sentenza di condanna al carcere per uno spammer, Carmack è uno spammer che era già stato punito nel 2003 con una salatissima multa per aver inviato milioni di messaggi agli utenti di Earthlink, uno dei principali provider americani, gestendo 350 account sotto falso nome tra il 2002 e il 2003. La pena particolarmente severa è dovuta al fatto che, oltre al CAN-SPAM Act, sono entrate in vigore a New York nuove leggi contro il furto di identità. Carnack è stato infatti accusato non solo di spam ma, appunto, anche di aver falsificato indirizzi e di aver inviato spam a nome di altri. Sicuramente, la sentenza di New York manda un messaggio forte agli spammer USA, ed anche se vi sono molte critiche per l'eccessiva durezza anche all'interno dei gruppi anti-spam l'opinione generale è che la piaga della posta indesiderata ha oggi di fronte un nemico veramente pericoloso.

:: Yahoo! toolbar con anti-spyware

     Nuova versione della toolbar di Yahoo!, dotata di un sistema per la rimozione degli spyware, i programmi che si insediano senza autorizzazione nei computer, inviando informazioni personali in giro per la rete. La release beta del software è scaricabile dal sito Yahoo! ed è compatibile unicamente con le versione di Internet Explorer 5 o superiore. Il comunicato stampa ufficiale (in lingua inglese) sul sito Yahoo! descrive in dettaglio le caratteristiche della nuova toolbar e del sistema anti-spyware, realizzato da Pest Patrol